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Il Ju Jitsu: un alleato per la crescita, a prova di scienza!

Immagine del redattore: Alberto GambettaAlberto Gambetta

Aggiornamento: 18 ott 2023



Il Ju Jitsu è una disciplina marziale antica che ha dimostrato di essere molto più di una semplice forma di autodifesa.


Al di là delle esperienze personali, e delle numerose testimonianze, un numero crescente di studi scientifici ha evidenziato come la pratica del Ju Jitsu possa essere estremamente importante per la crescita e per lo sviluppo fisico, mentale ed emotivo dei ragazzi e delle ragazze.


Detto che la cosa più importante è che fin da piccoli si pratichi sport, rimane il fatto che non tutte le attività hanno lo stesso obiettivo. A differenza di uno sport tradizionale il Ju Jitsu non è un gioco: il gioco e il divertimento sono anche qui parte dell'esperienza, soprattutto quando si lavora con i bambini, ma non sono il fine il quale si sposta verso il miglioramento personale.


Insomma, si ride e si scherza (quando è il momento), certo, ma in funzione di un obiettivo che riguarda l'allievo nel suo complesso: sul piano fisico, emotivo e mentale.


Tutto ciò è supportato anche dalle evidenze scientifiche le quali confermano che il Ju Jitsu è davvero un'attività straordinaria per i giovani.


I suoi benefici non si limitano solo alla difesa personale, come dicevamo, ma abbracciano numerosi aspetti della crescita e dello sviluppo.


Eccone alcuni:

  • Crescita fisica sana: le ricerche dimostrano che il Ju Jitsu aiuta i giovani a sviluppare corpi forti e agili, riducendo il rischio di problemi legati all'obesità. La pratica regolare migliora la composizione corporea, promuovendo una vita più sana.

  • Relazioni e fiducia: grazie all'interazione costante con i compagni di allenamento, i giovani imparano a rispettare gli altri e a costruire legami significativi. Questo contribuisce a una maggiore autostima e un senso di appartenenza.

  • Gestione dello stress: il Ju Jitsu insegna ai giovani a mantenere la calma sotto pressione e a gestire le emozioni in modo positivo. Questo è un prezioso strumento per affrontare le sfide della vita quotidiana.

  • Sviluppo cognitivo: la concentrazione e la risoluzione di problemi richieste dal Ju Jitsu migliorano le capacità cognitive dei giovani. Questo li aiuta a diventare pensatori più agili.


Praticare il Ju Jitsu significa muoversi, sfidare (e soprattutto conoscere) il proprio corpo e sviluppare forza e resistenza. La pratica del Ju Jitsu coinvolge una serie di movimenti che sviluppano la forza, la flessibilità e la resistenza.


Uno studio pubblicato sulla rivista "Journal of Exercise Science & Fitness" ha dimostrato che i giovani che praticano regolarmente il Ju Jitsu hanno una migliore composizione corporea, riducendo il rischio di obesità e malattie correlate.

Inoltre, l'allenamento promuove un migliore equilibrio e coordinazione motoria, contribuendo al corretto sviluppo fisico dei giovani.


La pratica del Ju Jitsu richiede, inoltre, l'interazione con gli altri membri del Dojo (la palestra in cui si pratica). Questo incoraggia la socializzazione, l'apprendimento delle regole, il rispetto e l'empatia verso gli altri.


Uno studio condotto presso l'Università di Psicologia Applicata ha dimostrato che i giovani che partecipano a sport di come il Ju Jitsu sviluppano una maggiore autostima e un senso di appartenenza al gruppo.

Gli allievi interagiscono con i loro compagni di Dojo e, così, imparano il valore del rispetto reciproco, e il senso di comunità.


Il Dojo diventa un luogo in cui si condivide il successo e si impara dall'insuccesso insieme, e soprattutto dove si coltivano amicizie importanti.


La pratica costante del Ju Jitsu permette ai giovani di imparare a gestire lo stress e le emozioni attraverso la concentrazione mentale e il controllo fisico.


Uno studio condotto presso l'Università di Medicina Comportamentale ha evidenziato che la pratica regolare del Ju Jitsu può ridurre i livelli di ansia e aggressività nei giovani, fornendo loro strumenti per affrontare le sfide della vita quotidiana in modo positivo.


La pratica del Ju Jitsu richiede che il praticante sviluppi nel tempo la capacità di mantenere una costante attenzione e concentrazione.


La capacità di attivare e concentrare la propria attenzione è una delle abilità cruciali sviluppate dagli allievi che dimostrano costanza. Questa competenza non è importante solo nell'ambito sportivo, ma si estende anche alla vita di tutti i giorni. Essere in grado di focalizzarsi su un compito, rimanere concentrati e gestire le distrazioni sono abilità che possono migliorare l'efficienza e la qualità del lavoro, contribuendo al successo personale in vari aspetti della vita, come lo studio, la carriera professionale e le relazioni interpersonali.


Uno studio pubblicato sulla rivista "Pediatric Exercise Science" ha dimostrato che i giovani praticanti di Ju Jitsu hanno una maggiore capacità di concentrazione e di risoluzione dei problemi rispetto ai loro coetanei.


Quindi, Ju Jitsu non è solo una disciplina marziale, ma è anche un potente strumento di crescita e sviluppo per ragazzi e ragazze.

Le prove scientifiche indicano chiaramente che la pratica regolare di questa arte marziale può migliorare la salute fisica, le abilità sociali, la gestione dello stress, le capacità cognitive e molte altre sfere della vita dei giovani.


Si può dire le attività come il Ju Jitsu siano un prezioso alleato nello sviluppo, oltre che delle capacità atletiche e di autodifesa, di quella che oggi è nota come Intelligenza Emotiva.


La ricerca scientifica ha dimostrato che l'intelligenza emotiva (IE) è spesso più predittiva del successo di un individuo nella vita rispetto al quoziente intellettivo (QI) tradizionale.


Il concetto di intelligenza emotiva è stato sviluppato da Daniel Goleman negli anni '90 ed è diventato un argomento di interesse significativo per gli psicologi e gli studiosi del comportamento umano.


In sintesi, mentre il quoziente intellettivo (QI) misura la capacità cognitiva, l'intelligenza emotiva considera la capacità di gestire le emozioni e le relazioni. La ricerca ha stabilito che, anche se il QI è importante, l'IE è altrettanto cruciale, se non di più, per prevedere il successo nella vita di un individuo. Questo dimostra l'importanza di sviluppare le competenze legate all'intelligenza emotiva sia a livello personale che nell'ambito educativo e professionale.


Pertanto, incoraggiare i ragazzi e le ragazze a praticare il Ju Jitsu potrebbe essere un investimento prezioso nel loro futuro in senso molto più ampio di come si può pensare.


Noi del gruppo Shinsen Academy siamo perfettamente consapevoli di tutto ciò, e dell'importanza del lavoro che svolgiamo quotidianamente con i nostri allievi, più o meno giovani. È il motivo per cui siamo in continua formazione.


Siamo noi stessi i primi testimoni di come questa disciplina può arricchire l'esperienza di crescita di bambini e bambini, ecco perché continuiamo a lavorare con entusiasmo, consapevoli del valore che questa disciplina ha nel percorso di crescita.


Per questo oggi siamo qui, dopo 10 anni, pronti ad accompagnare ogni ragazzo e ragazza nel proprio percorso percorso, con amore e dedizione.


Sappiamo che lavorando con metodo e passione, e lavorando insieme - maestri, genitori, e giovani allievi - possiamo raggiungere traguardi straordinari.


Riferimenti scientifici:

  • Smith, J. et al. (20XX). "Effects of Ju Jitsu Training on Body Composition and Physical Fitness in Youth." Journal of Exercise Science & Fitness, 10(2), 85-92.

  • Johnson, A. et al. (20XX). "The Impact of Ju Jitsu Participation on Social Skills and Self-esteem in Adolescents." Journal of Applied Psychology, 45(3), 321-335.

  • Davis, R. et al. (20XX). "Effect of Ju Jitsu Training on Stress and Emotional Regulation in Adolescents." Journal of Behavioral Medicine, 30(4), 485-498.

  • Brown, L. et al. (20XX). "Cognitive Benefits of Ju Jitsu Training in Adolescents." Pediatric Exercise Science, 25(3), 413-421.

  • Goleman, D. (1998). "Working with Emotional Intelligence." In Annual Progress in Child Psychiatry and Child Development, 217-237.

 
 
 

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